AlimentazioneNaturopatia

L’arcobaleno della salute

Scopriamo insieme come i colori di frutta e verdura siano un’opportunità per sostenere o potenziare il nostro organismo a 360 gradi.

Anche l’occhio vuole la sua parte… E spesso questo è il punto di partenza per chi cerca, anche attraverso i colori, di creare dei piatti che non siano solo buoni ma anche piacevoli da vedere sulla tavola.
Ma quando si parla di frutta e verdura, la grande varietà di colori che la natura ci mette a disposizione, non è più solo un fattore estetico, ma una grande opportunità per sostenere o potenziare il nostro organismo a 360 gradi.

Scopriamo insieme come gruppi di frutta e verdura dello stesso colore ci aiutano a raggiungere o mantenere un benessere naturale.

Frutta e verdura rossa (pomodoro, fragola, prugna, ciliegia, peperone rosso, cocomero, mela rossa, arance rosse, anguria, barbabietola, ribes, peperoncino, ravanelli, cipolla rossa, melograno, lampone)

Frutta e verdura rossa sono ricchi di licopene (particolarmente ricchi pomodoro e anguria) e antociani (particolarmente ricchi arance rosse, fragole e ciliegie). Questi nutrienti riducono l’incidenza della malattie cardiovascolari, abbassano la pressione sanguigna e i livelli di colesterolo LDL. Inoltre, gli antociani sono potenti antiossidanti, stimolano il sistema immunitario e sono utili nelle patologie dei vasi sanguigni come l’insufficienza venosa o la fragilità capillare. Facilitano quindi il drenaggio dei liquidi e la circolazione.

Frutta e verdura gialla e arancione (peperone giallo, carota, cavolfiore giallo, zucca, mais, albicocca, limone, arancia, mandarino, cachi, melone, pesca, nespola, ananas, mango, papaia, susina gialla)

I vegetali e la frutta di colore giallo e arancione contengono carotenoidi, flavonoidi, potassio e vitamina C. Questi nutrienti riducono le patologie dell’occhio legate all’età, promuovono la formazione di collagene, hanno proprietà antiossidanti e hanno un ruolo nella salute delle ossa e delle articolazioni, facilitano l’assorbimento del ferro per l’alto contenuto di vitamina C, permettono all’organismo di costruire la vitamina A, importante per la sintesi di alcuni ormoni, per la risposta immunitaria e per i processi di crescita e differenziazione cellulare.

Frutta e verdura verde (spinaci, bietola, cicoria, fagiolini, cime di rapa, broccolo, cavolfiore verde, cavolini di Bruxelles, asparagi, carciofo, piselli, sedano, zucchina, cavolo verza, insalate varie, cetriolo, basilico, fave, kiwi, prezzemolo, daikon, uva, lime)

La frutta e verdura verde contengono fibre, calcio, folati, vitamina C e beta-carotene. I nutrienti contenuti in questi vegetali riducono il rischio di patologie tumorali, hanno azione sulla pressione sanguigna e sui livelli del colesterolo e aumentano l’efficienza del sistema immunitario. L’effetto antitumorale è dovuto all’attivazione di enzimi coinvolti nella detossificazione, cioè nello “smaltimento” di sostanze cancerogene, e all’inibizione di enzimi che coinvolti nei processi di invecchiamento e mutazione delle cellule che contribuiscono a trasformare le cellule da sane a tumorali.

Sono ricchi di magnesio (che aiuta a regolare il metabolismo dei grassi e degli zuccheri), selenio, carotenoidi, luteina, polifenoli e vitamina C che favoriscono il buon funzionamento del sistema vascolare e la conduzione degli impulsi nervosi. Il magnesio è fondamentale in numerosi processi enzimatici che intervengono nell’assorbimento del calcio, del fosforo, del sodio e del potassio, minerali preziosi per irrobustire le ossa, i vasi sanguigni, la vista e i denti. I vegetali a foglia verde contengono anche un alto contenuto di ferro. Polifenoli e vitamina C hanno un’azione antitumorale, sulla crescita cellulare anomala; sono eccellenti depurativi del sangue, favoriscono il drenaggio linfatico e irrobustiscono il sistema cardiocircolatorio. La vitamina C facilita l’assorbimento del ferro contenuto negli ortaggi stessi.

Frutta e verdura blu e viola (melanzane, broccoli, cavoletti, frutti di bosco, uva nera, radicchio, fichi, prugne, cavolfiore viola, cavolo cappuccio rosso)

Frutta e verdura blu e viola contengono vitamina C, fibre, flavonoidi e antociani, potenti antiossidanti. Contribuiscono a migliorare e proteggere la vista, la struttura dei piccoli vasi sanguigni, i capillari; prevengono il deposito di colesterolo sui vasi, l’aterosclerosi e migliorano la funzionalità renale.
Il ribes e il radicchio sono ottimi antiossidanti, ricchi di vitamina. Il radicchio inoltre, così come i fichi, il ribes, le more e le prugne, contiene il potassio che protegge il tessuto osseo e diminuisce il rischio di patologie cardiovascolari e l’ipertensione. Di magnesio sono ricche le melanzane povere invece di calorie.

I frutti di bosco curano la fragilità dei capillari e prevengono le infezioni del tratto urinario, sono amici di un intestino sano con la loro fibra solubile, che regola l’assorbimento degli altri nutrienti e alimenta la flora microbica intestinale. Gli alimenti ricchi di fibra e di carotenoidi, attivi contro tumori, patologie cardiovascolari incluso l’ictus, cataratta, invecchiamento cellulare, patologie neurodegenerative e invecchiamento cutaneo.
Questi alimenti svolgono una benefica azione sul sistema nervoso, sul cervello e sulle facoltà intellettive superiori. I cibi che vanno dal viola all’indaco sono particolarmente ricchi di magnesio e di altri elementi fondamentali per le funzioni cerebrali.

Frutta e verdura bianca (mela, sedano, pere, finocchi, porri, cipolle, funghi, cavolfiore, banana, aglio, sedano rapa, indivia belga.)

Gli alimenti bianchi sono ricchi di quercetina, potassio, vitamina C, polifenoli, composti solforati e flavonoidi, fibre e sali minerali, che permettono di rinforzare il sistema scheletrico, le ossa e l’apparato cardiocircolatorio che rendono più fluido il sangue e a ridurre il colesterolo. Il consumo di frutta e verdura di colore bianco ha dimostrato di ridurre l’incidenza di ictus, aumentare l’efficienza del sistema immunitario e ridurre il rischio di tumori al colon, al seno e alla prostata.

Mangiamone di tutti i colori: minimo due colori diversi in ogni singolo pasto, tutti i colori ogni giorno!

 

Mariangela Carotenuto

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Mariangela Carotenuto

Laureata in Fisica, Naturopata e Riflessologa facciale Dien Chan Zone® Metodo Sirfa conseguito presso A.I.R.F.I., esperta in Alimentazione naturale e intolleranze alimentari, Iridologia, Erboristeria e prevenzione fitoterapica, Craniosacrale.