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Le varie morfologie di frutti e ortaggi

Gli alimenti vegetali, frutta e ortaggi, hanno le forme somiglianti a quelle degli organi del corpo umano.

Infatti il  fagiolo è a forma di rene, il  pompelmo rassomiglia al seno, la carota ricorda i bastoncelli ed i  coni della retina, l’uva l’apparato bronchiale, la patata il pancreas, l’avocado l’utero femminile, la papaia lo stomaco,il  pomodoro l’apparato circolatorio,il  sedano le ossa ed i muscoli.

Ci si può chiedere se questo è solo un caso oppure se questi alimenti  possano in qualche modo influenzare  beneficamente l’organo relativo alla loro morfologia.

Tramite la Medicina Cinese, la Medicina Analogica e la Medicina Psicosomatica si sono trovate ed analizzate in modo approfondito queste influenze.

Approfondendo queste analogie sotto un altro aspetto si possono evidenziare, fra  le sostanze della composizione chimica del vegetale che stiamo analizzando,  quelle ad azione specifica: ad esempio l’attività del licopene dei pomodori sul sistema circolatorio.

E’ stato rilevato che l’insieme di tutte le sostanze del fagiolo contribuisce a dare la sua forma simile a quella del rene. Così avviene per le sostanze di ogni vegetale. Non si tratta delle uniche attività curative del vegetale: questi ha infatti effetti benefici per tutto l’organismo.

Una morfologia che cura e previene è come un effetto placebo di una sostanza inerte; oppure per un fattore astratto o immateriale, entra in gioco la suggestione con effetto stimolante le endorfine e aumento del sollievo; in omeopatia alcuni autori affermano che il funzionamento attivato dalla morfologia di una sostanza è dovuto in parte all’effetto placebo: si è stabilito per convenzione che l’effetto placebo manifesta la sua  efficacia alla diluizione 35 K.

La Medicina Tradizionale Cinese considera la parte immateriale di un alimento quella del suo colore, odore, sapore e morfologia; sono i riflessi dei cibi, come quelli sull’apparato digerente nella preparazione del pasto con stimolazione degli enzimi digestivi e dilatazione dello stomaco. Il fagiolo corrisponde alla loggia energetica cinese “acqua” che interessa i meridiani del rene e della  vescica urinaria.

Il fagiolo come altre leguminose controlla il contenuto di azoto dei terreni fertilizzandoli; il rene ugualmente fra le innumerevoli funzioni controlla il bilancio dell’azoto dovuto ad azoto proteico e azoto non proteico. Il fagiolo contiene sali di potassio diuretici e la glicoproteina faseolamina utilizzata per integratori alimentari.

Il pompelmo è un agrume contenente limonoidi cioè terpenoidi derivati dal terpene limonene. I terpeni hanno azioni preventive su forme tumorali e i limonoidi sul tumore al seno.

Le carote sono ad elevato contenuto di betacarotene trasformato poi in vitamina A nell’organismo; le carote hanno le forme dei coni e dei bastoncelli della retina dell’occhio, dove si trova la vitamina A per la funzione visiva.

L’uva mangiata regolarmente nella stagione autunnale costituisce una dieta chiamata ampeloterapia ad azione disintossicante e preventiva sulle forme tumorali, soprattutto dell’apparato bronchiale.

La patata ha la forma del pancreas, il quale produce insulina per abbassare la glicemia: ha un indice glicemico elevato, ma con il metodo di cottura dell’ebollizione l’IG diminuisce; hanno un maggior effetto saziante e procurano meno calorie rispetto ad altri amidi di cereali.

L’avocado ha effetti preventivi sulla salute del sesso femminile, dovuti al contenuto di olio cosmetico nutritivo; è un buon integratore di vitamine, aminoacidi, sali minerali.

La papaia aiuta e protegge la funzione digestiva dello stomaco per il contenuto dell’enzima proteico digestivo papaina.

Il pomodoro contiene il licopene derivato biologicamente da terpeni come il betacarotene. Il licopene inibisce l’ossigeno “singoletto”, radicale molto reattivo e tossico nei confronti dell’organismo che lo produce se si è intossicati da inquinanti come il fumo di sigaretta.

Il sedano contiene ormoni simili agli androgeni, i quali hanno l’effetto anabolizzante di aumentare la massa ossea e muscolare e di conseguenza il contenuto di calcio, fosforo, silicio, vitamine, aminoacidi, luteina, sostanze che già il sedano contiene.

 

Fabio Renzi


Bibliografia:

Ildegarda di Bingen, Marie Noelle Urech, Edizioni Ludica

Sitografia:

www.cure-naturali.it

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Fabio Renzi

Farmacista, Naturopata, autore saggista Iscritto a Società Medica Bioterapica SMB Italia - email: fabiorenzi.im@gmail.com - sito internet: www.fabiorenzi.altervista.com - iscritto a Associazione Enigmistica La Sibilla, www.lasibilla.altervista.org