Mal di schiena: quello che non conoscevi di questo fastidioso sintomo
Una Nuova concezione del dolore può aiutarti?
Uno strappo, un colpo di freddo, uno sforzo eccessivo, ed ecco che la schiena duole e siamo costretti a farci visitare dal nostro medico di base o da uno specialista.
Intanto scopriamo come può essere descritto il mal di schiena sulla base della sintomatologia che percepiamo; è infatti importante in fase di anamnesi (ovvero quando parliamo dei nostri disturbi durante le visite medico-specialistiche per poter ipotizzare una diagnosi):
- Indolenzimento muscolare
- Dolore acuto/ trafittivo
- Dolore che si irradia verso la gamba
- Dolore che peggiora quando ci si piega o si solleva la schiena, a riposo o camminando
- Dolore che aumenta in posizione supina
In generale, quindi, quando il dolore che colpisce la nostra schiena, tutta o una sua parte, appare forte tanto da essere insopportabile per poi peggiorare creandoci problemi nella nostra quotidianità, dobbiamo farci controllare dal medico.
Eppure non sempre questo tipo di dolore è legato a un quadro patologico, difatti alle volte lo stress e il nervosismo ci fanno assumere posizioni sbagliate delle quali non eravamo a conoscenza. Si stima infatti numeri altissimi di pazienti che ricorrono a terapie antidolorifiche per ovviare al fastidio, ignorando che questo possa esser un sintomo che vuole dirci che dobbiamo rallentare, indossare magari un paio di scarpe più comode o magari solo valutare se dormiamo correttamente (anche il letto ha la sua partecipazione in tutto questo, ad esempio).
Diversi studi effettuati fra 2014-2016 evidenziano, secondo alcuni scienziati, che nei nervi sani sono essenziali dei micronutrienti a base di complessi vitaminici. In aggiunta calcio, tiamina, riboflavina e rame consentono il corretto funzionamento della macchina incredibile costituita dal nostro sistema nervoso.
Come si può cambiare la concezione del dolore?
I benefici del movimento
È ormai risaputo che le persone fisicamente attive sono più in salute, più felici e vivono più a lungo rispetto a chi conduce una vita sedentaria e questo sarebbe particolarmente vero per chi soffre di artrosi. D’altro canto questa malattia reumatica è la causa più comune per cui molte persone limitano l’esercizio e più in generale le attività ricreative. “Chi soffre di artrosi evita la ginnastica per diversi motivi” – spiega Donna Everix, fisiatra dell’Association of Rheumatology Health Professional .
Un po’ di anatomia:
La colonna vertebrale si divide in:
- Cervicale (sette vertebre cervicali)
- Dorsale (dodici vertebre dorsali)
- Lombare (cinque vertebre lombari)
- Sacrale (cinque vertebre sacrali)
- Coccige
La colonna vertebrale ha quattro deviazioni fisiologiche (cervicale, dorsale, lombare e sacro-coccigea) che permettono carichi dieci volte superiori rispetto a quanto potrebbe. I dischi vertebrali sono pressoché privi di innervazione: questa condizione da un lato permette di muoversi senza avvertire dolore, dall’altro però non consente di accorgersi delle degenerazioni discali, se non quando la situazione è ormai molto grave.
Esistono Rimedi Naturali per il mal di schiena?
Un massaggio agli oli essenziali. Gli oli essenziali di menta piperita e garofano sono molto indicati per massaggiare la schiena ed eliminare i dolori. I principi attivi di questi oli infatti, grazie alle proprietà balsamiche, hanno un’azione anti infiammatoria sui nervi e sui muscoli della schiena.
Davide Armellini
Bibliografia
Protocollo Linee Guida ISS 2015-2016