Le medicine naturali con il rame
In antroposofia il rame corrisponde al pianeta Venere che viene rappresentato attraverso la similitudine microcosmo – macrocosmo.
Nella simbologia, o emblematica, il rame corrisponde al pianeta Giove; pertanto nel cuprum o rame omeopatico si ritrovano i caratteri di entrambi i pianeti.
I pianeti o astri hanno influenze sui 7 vizi capitali, in particolare Giove manifesta la sua influenza sulla gola o ghiottoneria. Il rame in omeopatia e nelle medicine naturali è usato per gli spasmi in genere e, più di frequente, per gli spasmi relativi all’apparato digerente.
Il pianeta Giove è di colore marrone chiaro come il rame e ha delle emissioni o esplosioni da radiosorgenti come i fulmini del Dio mitologico Giove, corrispondenti agli spasmi acuti, a volte doloranti, sui quali agiscono le medicine naturali a base di rame.Il pianeta Venere corrisponde alla femminilità e il cuprum metallicum è per i problemi premestruali,come la spasmofilia, frequente in questi periodi.
Gli elementi chimici svolgono numerose funzioni in naturopatia, così anche il rame che possiede azioni importanti biologiche nell’attivazione di numerosi enzimi di reazioni di ossido riduzione; rientra nella formazione della proteina ceruloplasmina, forma legami nei tessuti elastici, controlla l’assorbimento intestinale e la disponibilità del ferro e altre attività. Il fabbisogno giornaliero, da assumere con la dieta, varia tra 70 e 120 mg.
Ha un’azione generale antispasmodica, per la spasmofilia in omeopatia. Il paziente tipo “rame” subisce un peggioramento con la luna nuova, quando viene completamente eclissata. Ha invece miglioramento con la luce della luna, come gli altri metalli omeopatici i quali sono riflettenti, tranne il mercurio che si presenta come un liquido allo stato naturale. La luce della luna attiva le reazioni redox biologiche in cui è coinvolto il rame.
Mercurio è il pianeta più vicino al sole e non è visibile dalla Terra: il paziente “mercurius solubilis” omeopatico ha un peggioramento di notte.
Si impiega per spasmi, crampi, disturbi muscolari, venosi o arteriosi, agli arti inferiori. In medicina antroposofica e secondo l’astrologia medica, a Giove, come per ciascuno degli altri Pianeti, corrisponde un organo o apparato.
Sfruttando le reazioni chimiche in cui interviene il rame con i suoi composti, acido-base, di precipitazione dei sali poco solubili, di complessazione, e di ossidoriduzione, ha tanti impieghi in vari settori della chimica; ad esempio il solfato rameico pentaidrato è anticrittogamico e antiparassitario agendo su funghi, batteri, alghe, nell’impiego farmaceutico.
In natura il rame si trova,tra l’altro, nei minerali bornite, azzurrite, malachite, calcopirite; la bornite è un solfuro misto di ferro e rame; l’azzurrite è il carbonato basico di rame come la malachite, ma in reticoli cristallini differenti tanto che la malachite ha colore verde e non azzurro. Anche la bornite e la calcopirite hanno una diversa struttura reticolare. L’azzurrite veniva utilizzata come colore in pittura ma possiede scarse proprietà tecnico-pittorico rispetto a coloranti più costosi.
Da questi minerali presenti in natura si può estrarre il rame per utilizzi industriali e per la formazione di medicine che contengono soltanto rame come l’omeopatico cuprum metallicum; si utilizzano anche in mineraloterapia chiamata pure litoterapia; la bornite sovente si ritrova nei giacimenti insieme alla calcopirite; l’attività farmacologica è per cistiti acute e recidivanti e altre infezioni urinarie; è inoltre antivirale, antipiretico e antinfiammatorio. I minerali vengono anche diluiti e dinamizzati in omeopatia, a diluizioni maggiori della 8 DH in litoterapia.
L’azzurrite è il carbonato basico di rame, ha un’azione farmacologica per tendiniti, sinoviti, artrite reumatoide, artrite psorisiaca, spondilite anchilosante, ipertensione arteriosa, eczema. Il cuprum metallicum omeopatico è un antispasmodico per ogni tipo di spasmo.
In oligoterapia catalitica svolge sia un’azione complementare che primaria; è complementare nella fase acuta della bronchite, raucedine, rinite, infiammazioni articolari; si ritiene che un’aumentata introduzione di rame come integratore alimentare potenzia i fans derivati dell’aspirina.
Con un ruolo primario si trova in rame-oro-argento per la diatesi 4 della medicina funzionale oligoterapica, in caso di depressioni e anergie anche in età avanzata. Inoltre si trova nel complesso zinco-rame per la diatesi di disadattamento e in manganese-rame per la diatesi 2.
Nei sali di Schussler si ritrova in cuprum arsenicosum, indicato per le manifestazioni spasmodiche a livello dei vasi arteriosi degli arti inferiori, come l’arteriopatia obliterante; serve inoltre ad aumentare le difese immunitarie.
Fabio Renzi
Bibliografia:
Dalla luna alla terra, mitologia e realtà degli influssi lunari, Marta Erba, Gianluca Ranzini, Daniele Venturoli, Bollati Boringhieri
Dizionario ragionato dei simboli, Giovanni Cairo, Arnoldo Forni Editore
Sitografia:
www.portaleolistico.com