Naturopatia

Chinesiologia e Posturologia: l’importanza della respirazione

respiro_yoga

L’unico muscolo della respirazione è il diaframma, il quale svolge il compito per le funzioni digestive, respiratorie, circolatorie, dell’apparato ginecologico e statico.
È un muscolo volontario e involontario nel quale vi innerva il Nervo Frenico. Questo nervo è collegato all’Ipoglosso e al Simpatico, dal quale si emettono tanti rami viscerali.
Divide l’addome superiore dal torace inferiore, ricordandoci “una cupola” che separa. Fungendo anche da muscolo inspiratorio, quando si contrae appiattisce la convessità superiore e aumenta la pressione addominale spingendo i muscoli addominali i quali si contrappongono alle viscere. Tutto il corpo respira e la grande valvola di scambio è questo muscolo che se ben allenato, permette l’estensione del respiro, la maggior ossigenazione del sangue, l’accelerazione dei prodotti di scarto, insomma coinvolge l’essere umano nella sua interezza.
Nel respiro possiamo individuare blocchi emozionali o eventuali resistenze. Per la medicina psicosomatica, l’aria immessa col primo respiro ha il valore del primo nutrimento. Noi, però, non sappiamo respirare!
Lo abbiamo dimenticato e spesso la postura sbagliata assunta per ore, o davanti un videogame o al pc o semplicemente guidando l’auto, ci abitua a respirare a metà!
Al momento che si consapevolizza, ci rimane facile riprendere il sano respiro. Sarebbe bello istituire già dalle prime classi di scuola, un’ora di Respirazione Consapevole, a mio parere potrebbe contribuire alla crescita di una generazione più aperta ed equilibrata, imparando a rimuovere consapevolmente i blocchi emozionali che quotidianamente ci impattano il nostro centro.
Bastano pochi minuti al giorno per aumentare le capacità inspiratorie ed espiratorie, abbattendo ogni forma di stress.
Le tecniche sono molte, dal Respiro Semplice al Respiro Circolare del Rebirthing a finire con i vari metodi della Meditazione.

Il Respiro Semplice segue la seguente tecnica:
Inspirare: prima Pancia – Costato – Sterno
Espirare: prima Sterno – Costato – Pancia

A occhi chiusi Inspiro profondo per 5 secondi, pausa di 2/3 secondi – Espiro in 5/7 secondi.
In conclusione la Respirazione è componente importante della Postura con circa il 55% di valore nella valutazione della comunicazione umana, rappresentata anche dalle parole col 7% e dalla voce col 38%.
Di fatto però la Respirazione è governata dal SNC, quindi involontariamente è nascosta alla coscienza.
È sensibilissimo il nostro respiro, ad ogni stimolo che ci possa pervenire, sia dalla mente che dall’esterno e ce lo dimostra il repentino cambio di frequenza e ritmo qualora impattiamo con una emozione.
Ecco spiegato il successo della macchina della verità.
Tutto si manifesta nel Respiro, dobbiamo però allenarci a consapevolizzarlo, a farlo volontario, ecco perché è contemplata la tecnica del respiro nel recupero del benessere attraverso la Posturologia e Chinesiologia.
Il Posturologo o il Chinesiologo, intervengono quando il tipo di dolore è diventato cronico, dovuto a posizioni antalgiche che per diminuire il dolore hanno creato tensioni muscolari improprie trasformandole in dolore cronico. Infatti nella Tecnica Riabilitativa di Souchard, ove viene inteso l’uomo nel senso psico-fisico, la fase è Allungamento – Respirazione Consapevole, per sciogliere le tensioni muscolari.

Respirazione Sole-Luna – Nadi Shodana
Surya Chandra Pranayama a narici alternate
Con la mano destra e il suo pollice chiudete la narice destra e INSPIRATE profondamente dalla narice sinistra – TRATTENETE per 4/5 secondi – invertite la narice e ora chiudete con il dito anulare della mano destra la narice sinistra – ESPIRATE profondamente dalla narice destra. Lo scopo è quello di equilibrare l’aria nelle due narici.
Ottimo per ristabilire il giusto equilibrio tra acidi e alcali, calma le tensioni nervose, ossigena il sangue, fa passare il mal di testa.

Respirazione Vippasana
La Vipassana si basa sulla consapevolezza del Respiro.
Osservando ad occhi chiusi il proprio respiro entrare ed uscire dalle narici, si esegue la Tecnica del Respiro Semplice.
Inspirazione, pausa, Espirazione, pausa.
È la meditazione più semplice ma anche la più magica.
Contrasta acidosi e aiuta ad eliminare le tossine. Ossigena l’encefalo e ne consegue un rilascio di endorfine. Ci permette di allineare la potenza energetica tra Yin e Yang ristabilendo il giusto equilibrio di forza e staticità. In caso di grande stress, confusione mentale, pensieri ossessivi, laddove c’è bisogno di vedere in profondità, di vedere le cose come sono realmente – consiglio la Vipassana.
Fu riscoperta ed insegnata oltre 2500 anni fa dal Buddha, affinché si potesse uscire da ogni sofferenza.
Essenzialmente il Diaframma lavora sui muscoli addominali e l’aria arriva fino ai polmoni per essere poi espulsa mantenendo alta la percezione della Luce attraverso il 7° Chakra, quello in testa alla corona.

Respiro di Fuoco
Respirazione veloce ritmica con movimento della sola zona addominale, rimanendo col petto fermo.
Inspirazione:  Pancia – Costato
Espirazione: Costato – Pancia
Due respiri al secondo – Testa dritta, mento ritratto – colonna eretta, mano sinistra sul petto e destra sulla pancia. Per una concreta sensazione di vitalità, è di uso corrente nello Yoga Kundalini.
Ottima per riprendere possesso delle proprie radici, il radicamento, il 1° Chakra.

Anna Giffi
Esperta in Massaggio Ayurvedico Abhyangam, Alimentazione Ayurvedica, Chakraterapia, Riflessologia Plantare, Craniosacrale, Digitopresione ed Erboristeria
Cura la sezione Naturopatia – Salute e Benessere del portale www.oltrenotizia.com
giffianna@libero.it

Iscriviti per ricevere periodicamente i nostri articoli.

Non inviamo spam!
Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Anna Giffi

Esperta in Massaggio Ayurvedico Abhyangam, Alimentazione Ayurvedica, Chakraterapia, Riflessologia Plantare, Craniosacrale, Digitopresione ed Erboristeria.