AlimentazioneNaturopatia

Alimentazione depurativa

Alimentazione detox

La primavera è il momento giusto per lasciare andare proviamo a farlo con una buona alimentazione detox.

Vediamo quali sono i principi:

  • alimentazione vegana
  • seguiamo il picco glicemico
  • associamo i cibi secondo la loro polarità

Alimentazione vegana

Almeno un mese all’anno dobbiamo lasciare le proteine animali, lungi dal voler intraprendere discussioni etiche e filosofiche, le proteine animali sono lunghe da digerire e addensano e acidificano il connettivo che invece in un periodo di depurazione deve essere più liquido ed alcalino.

Seguiamo il picco glicemico

la mattina ci svegliamo e il nostro pancreas di notte ha preparato una grande quantità di insulina quindi è bene mangiare dolci, ma dolci sani provenienti dalla  frutta e frutta essiccata.

Nel cuore della giornata amidi e verdure e dopo il pomeriggio solo verdure e proteine.

In questo modo il ciclo dell’insulina viene rispettato e la digestione agevolata.

Associamo i cibi secondo la loro polarità

Tutti i cibi hanno una polarità elettrica se mangiamo prevalentemente cibi con polarità positiva o negativa nello stesso pasto la digestione è semplificata.

Ma come si riconoscono le polarità del cibo?

Semplice: i cibi conservati (pasta, cereali, legumi, congelati) perdono la polarità diventano neutri e possono essere associati a tutto; i cibi vivi che possono ancora rigenerarsi pieni di semi come verdure a semi (pomodori,  zucchine, zucche), verdure a fiore (carciofi, cavolfiori),  tuberi (carote, patate) frutta, uova e formaggi hanno una polarità positiva; i cibi “morti” come verdure a foglia (insalata, bietole, spinaci), carne, pesce hanno una polarità negativa.

Una buona norma è fare pasti a prevalenza positivi e neutri o negativi e neutri, questo rende la digestione veloce e facile.

 

Luisa Gentile

 

 

 

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