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Vitamina B3: dalla Pellagra alla Schizofrenia

Vediamo cosa è la Vitamina B3 e come essa possa essere utile tanto alla Pellagra quanto alla Schizofrenia.

La Niacina (vitamina B3) è una Vitamina idrosolubile appartenente alla classe del gruppo B.

Fondamentale per il metabolismo dei glucidi, degli aminoacidi e degli acidi grassi, la sua carenza totale provoca la Pellagra (malattia antica caratterizzata da sintomi più o meno gravi come dermatite, diarrea , demenza e problemi neurologici come apatia fino a vere e proprie allucinazioni).

Sono proprio queste allucinazioni che catturarono l’attenzione dello Psichiatra canadese Abram Hoffer nel tentativo di trovare una terapia per la schizofrenia.

In particolare Hoffer scoprì con vari esperimenti che negli schizofrenici (come i bipolari)  l’escrezione urinaria di Niacina assunta in megadosi (dai 2 ai 20 g al giorno) era incredibilmente bassa. Ciò gli parve molto strano, data la natura idrosolubile della vitamina il cui eccesso  inevitabilmente finisce nelle urine.

Ancora più strano il fatto che le megadosi di Niacina facevano sparire le allucinazioni immediatamente consentendo una ripresa straordinaria in molti pazienti, almeno fino al mantenimento della terapia.  Tale terapia si avvale anche della combinazione sinergica della Vitamina C. e di altri micronutrienti specifici.

L’escrezione urinaria bassa nonostante quantità ingenti di vitamina assunta sono la dimostrazione del disperato bisogno di trattenere Niacina da parte delle persone afflitte da queste patologie. Da notare che la Niacina interviene in molte altre patologie mentali come la depressione maggiore ma è un argomento questo così vasto da non poterlo trattare qui.

Concludo affermando come la B3 sia un classico esempio di “farmaco” ortomolecolare. Se assunto nelle giuste quantità, interviene e combatte patologie anche molto serie. L’esempio primo resta la Vitamina C. I suoi alti dosaggi costituiscono una terapia contro molte malattie, dalle Cardiovascolari, alle Infettive fino al Cancro (esperienza diretta personale).

Quando si parla di vitamine che curano spesso sembra di parlare di magia. Come recita una pubblicità in televisione questa è scienza, non magia.

Per ultimo: sia B3 che C sono vitamine idrosolubili il cui eventuale eccesso, come detto, finisce nelle urine e non viene accumulato dall’organismo. Tradotto: non si possono fare danni nemmeno con le grandi dosi. Anzi, ora che ci penso, a qualcuno  possono fare danni…

Allego Link di approfondimento sugli studi  di Hoffer al cui termine ci sono le sue pubblicazione scientifiche su riviste specializzate (scienza, non magia). E siccome ho appena accennato all’immenso potere delle Vitamina C, allego qualche studio relativo.

 

Giandomenico Partipilo

 

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1405876/

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC431183/

http://www.anh-usa.org/frederick-r-klenner-m-d-the-originator-of-successful-high-dose-intravenous-vitamin-c-therapy/

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/18587164

 

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Giandomenico Partipilo

Matematico e diplomando in Naturopatia