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Goji: per un pugno di bacche… parte seconda

28/12/2012 Susan Menaldo 4822 Views 0 Comments antinvecchiamento, antiossidante, bilancia glicemica, carotenoidi, colesterolo, concentrazione, fitoalimento, flavoniodi, flora batterica, flora intestinale, funzionalità gastrointestinale, goji, memoria, polisaccaridi, radicali liberi, vitamine

Il Lycium Barbarum L., meglio conosciuto in occidente con il nome di Goji, sembrerebbe essere il fitoalimento miracoloso che risolva ogni genere di disagio psico-fisico con una certa piacevolezza sensoriale all’utilizzo ed una facile reperibilità del prodotto anche per vie telematiche.

Comunicati stampa

Comunicato Stampa XV Symposium Internazionale di Vitaminologia

18/05/2012 Redazione naturopatia online 3753 Views batteri, carenze vitaminiche, difese organiche, funghi, funzioni metaboliche, infezione gastrica da Helicobacter Pylori, ipovitaminosi, malattia celiaca, radicali liberi, sindrome intestino irritabile, vitamine

Sincero entusiasmo e commossi applausi hanno salutato caldamente il Prof. Alberto Fidanza per questo nuovo Congresso, incentrato su “La integrazione Vitaminica della Dieta”.

Alimentazione

Uva Rossa e melatonina (Susan Menaldo)

07/09/2011 Susan Menaldo 5501 Views 0 Comments ansia, antiossidanti, melatonina, radicali liberi, rilassamento, ritmo circadiano, serotonina, sonno, stress, vecchiaia

Uno studio condotto dall’Università di Milano e pubblicato dal Journal of the Science of Food and Agricolture ha dimostrato che la presenza nell’uva rossa di Melatonina rende questa frutta stagionale un ottimo sedativo e calmante naturale.

Naturopatia

Gli italiani e il consumo di prodotti geneticamente modificati

19/11/2008 Valeria Romano 4326 Views Alimentazione, alimenti, antocianine, biologia molecolare, codice genetico, colture transgeniche, dns, foreste fluviali, mangimi vegetali, mirtilli, ogm, ozono, pomodoro, pomodoro nero, qualità del cibo, radicali liberi, salute, sunblck, uva nera

Il 90% degli italiani non comprerebbe alimenti che contengono organismi geneticamente modificati, è quanto emerge da un’indagine demoscopica commissionata dalla Fondazione Diritti genetici all’Istituto di ricerca Demopolis, effettuata su un campione di oltre 1.500 persone.