Fiori di BachNaturopatia

L’analisi calligrafica e il Fiore di Bach

Osservando la propria calligrafia si scelgono una lettera o gruppi di lettere, di 2 o più, ritenuti più significativi, rari, singolari, individuando quelli che si discostano  di più da una normale ortografia.

Ci si chiede qual’è il loro significato.

In tal modo la persona seguita dal Naturopata, decide quale lettera calligrafica migliorare e di conseguenza riequilibrare l’effetto somatopsichico. Come scegliere il Fiore di Bach da una fotografia.

Questo metodo trans-personale consente d’individuare il fiore di Bach in base ad un carattere, e non in base alla tipologia o costituzione cinese, omeopatica, ayurveda. Essendo le lettere dell’alfabeto italiano 21 e i fiori di Bach 38, ad ogni lettera corrispondono mediamente circa 2 fiori di Bach.

Le lettere “g” ed “f” con l’occhiello inferiore triangolare ad arco, rigonfio o angolato significa che la persona vive male le passioni, i sentimenti, la sessualità; di conseguenza sarà disadattata, disambientata e apatica. I relativi Fiori di Bach per lo scarso interesse del presente e poca aderenza con la realtà sono: Wilde rose, Clematis, Honeysuckle, Withe Chestnut, Chestnut Bud, Mustard, Olive, Crab Apple, Elm.

L'analisi calligrafica e il Fiore di BachSe la lettera “t” è ben evidente significa che si ha un buon rapporto con la spiritualità; viceversa compaiono problemi di tipo legato con la morale e gli ideali; non si è ben ambientati e adattati, pertanto i Fiori di Bach più spirituali sono rappresentati dalle piante più grandi, cioè gli alberi, come Pine, Larch, Oak, Sweet Chestnut, Hornbeam.

Se la linea orizzontale che incrocia l’allungo in alto della lettera “t” è triangolare e veloce indica irascibilità e tensione nervosa: in quest’ultimo caso si indica Impatiens, come quando la scrittura è più angolosa per le altre lettere dell’alfabeto. Per la collera e rabbia si utilizzano anche vine, cherry plum, holly, e altri. Quando l’allungo in alto è troppo corto significa egocentrismo, fanatismo, come vervain che accentra e attira l’attenzione su sé; egocentrismo e vanità si nota con un pallino al posto del puntino sulla lettera “i“.

L’allungo della lettera “v” in direzione in alto verso sinistra significa rifugio nel passato per proteggersi: si richiama honeysukle; se l’allungo è in alto a destra significa spavalderia, arroganza, sicurezza, come vervain, vine; quando la “u” e la “v” sono strette si fa riferimento a timidezza, riservatezza, inibizione, pregiudizi, paure, così quando sono stretti gli occhielli di “e” ed “l“: il Fiore di Bach si sceglie tra mimulus, cherry plum, aspen, rock rose.

Se l’inizio di “l” ed “e” invade la parte sottostante del foglio significa emotività ed irrazionalità: i relativi Fiori di Bach sono clematis, agrimony, elm. Quando l’allungo inferiore è corto, per la lettera “q” e “p” ci sono problemi più materiali di tipo fisico, che non operano significativamente a livello inconscio; si indicano le piccole piantine come scleranthus, centaury, e altre.

Se una lettera è più calcata e scritta con più pressione delle altre significa ipocondria cioè paura delle malattie e difficoltà di comunicazione; i relativi Fiori di Bach sono aspen, rock rose, red chestnut, nel gruppo floriterapico degli anti-ansia.

La lettera “v”  stretta indica beech per le persone ipercritiche; se le lettere hanno delle asole a sinistra significa più materialità, avarizia e avidità: si richiama heather e vine. Se gli occhielli di “a“, “o“, “d“, “q“, “e“, non sono chiusi ma aperti significa incertezza, insicurezza, mancanza di attenzioni: si assume cerato, scleranthus, centaury, gentian, gorse, hornbeam, wild oat. Così anche per la confusione tra la lettera “v” ed “u“.

L’allungamento finale pronunciato della lettera “h” si nota in persone rigide e inflessibili che possono assumere rock water, vine, water violet, impatiens, heather, in quanto ciò conduce a solitudine, orgoglio, egoismo. Quando l’allungamento finale della lettera “h” è più corto significa che la persona non si tiene in evidenza.

Se la “n” è a forma di “x” si hanno paure inconsce come per aspen come il natrium muriaticum omeopatico; quando la lettera “n” è arrotondata si è ossessivi richiamando red chestnut per le preoccupazioni eccessive; nel caso in cui la “b” è chiusa a riccio significa che la persona è chiusa in sé stessa, come quando è arricciata a chiocciola la lettera “o” e la “a“. Si possono somministrare i fiori per la solitudine: heather, water violet.

Se la lettera “z” ha la forma intermedia tra il numero 3 e il numero 2 significa tristezza, malinconia, freddezza, emotività, intolleranza, poca autostima, diffidenza, perdita di controllo: si possono somministrare larch, pine, elm, sweet chestnut, willow, oak, cherry plum; se la “z” è come un numero 2 la persona è pignola, puntigliosa, arrogante, permalosa come vervain e vine.

Le lettere “r” ed “s” rallentano la scrittura; dunque più ci si attiene alle regole ortografiche più ci si attiene alle regole sociali; si indicano i fiori per la sensibilità accentuata e paura del giudizio degli altri: agrimony, centaury, walnut, holly. Quando la lettera “o” è appuntita e angolosa significa rabbia e collera; quando è ovale significa rigidità.

 

Fabio Renzi

 

Sitografia:

https://www.bing.com/immagini/grafologia

www.floriterapia.com

Iscriviti per ricevere periodicamente i nostri articoli.

Non inviamo spam!
Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

Fabio Renzi

Farmacista, Naturopata, autore saggista Iscritto a Società Medica Bioterapica SMB Italia - email: fabiorenzi.im@gmail.com - sito internet: www.fabiorenzi.altervista.com - iscritto a Associazione Enigmistica La Sibilla, www.lasibilla.altervista.org