Le sinergie omeopatiche di zincum metallicum
Lo zinco è un elemento chimico metallico che si estrae da minerali come blenda, smithsonite, franklinite, molto diffusi in natura:
Read MoreLo zinco è un elemento chimico metallico che si estrae da minerali come blenda, smithsonite, franklinite, molto diffusi in natura:
Read MoreLa diopside è il pirosseno monoclino, un silicato di calcio e magnesio con la seguente formula CaMg(SiO3)2. I pirosseni e i
Read MoreI 12 sali di Schussler principali sono formati dagli elementi che hanno il peso atomico più basso nella tavola periodica
Read MoreSchussler è il medico tedesco che scoprì i 12 sali che portano il suo nome e in più altri 12 sali
Read MoreLitospermo-Hahnnemann-decifrare-muscoli-miopia-patogenesi-desiderio sessuale-modalità-freddo.
Read MoreIl medico tedesco Wilhelm Heinrich Schuessler (1821-1898) sviluppò un metodo terapeutico molto semplice, efficace e sicuro, privo di effetti collaterali, indicato sia in pediatria che nell’età adulta.
Read MoreLo stramonio, Datura stramonium, era noto ai Greci, agli Arabi, che lo utilizzavano come narcotizzante ed agli Indios americani, dalle Ande all’America centrale, che lo adoperavano nei “viaggi sciamanici”.
Read MoreIl giusquiamo era una delle erbe predilette da streghe ed avvelenatori per le sue proprietà stupefacenti ed allucinogene.
Le streghe, nel Medioevo, lo includevano nella preparazione di pozioni ed unguenti, che seconda la leggenda, utilizzavano per prepararsi al “sabba”, più probabilmente un “viaggio” mentale simile a quello che si può compiere sotto l’effetto di altre sostanze psicotrope meno pericolose.
Sfogliando la materia medica omeopatica si trovano numerosi rimedi indicati per il delirio.
Ma i rimedi per il delirio che meritano un posto d’onore ai vertici dell’elenco sono i tre appartenenti alla famiglia delle Solanacee: Belladonna, Hyoscyamus niger e Stramonium.
Questo articolo approfondisce gli aspetti biofisici del funzionamento cellulare, evidenziando come, in caso di noxa, potrebbero essere rilevanti per spiegare i meccanismi di azione dei preparati omepatici; il termine del problema, cruccio degli scienziati “ortodossi” , viene modificato radicalmente: non sono le molecole agenti responsabili dei processi regolatori e quindi del ripristino dell condizioni di normalità, quanto invece i segnali di natura elettromagnetica, presenti nell’ “acqua omeopatica” a svolgere il ruolo essenziale di ripristino della corretta alimentazione cellulare e ,in ultima analisi, dei processi di guarigione.
Read More